· 

2021- Una stagione memorabile per FTER

Campionato Italiano Field Target

Sabato 2 e domenica 3 ottobre scorso si e' disputato nel Centro Nazionale Federale Fidasc a Campagna ( Sa) il 6° Campionato Italiano Fidasc di field target organizzato dalla asd Campania ft. La nostra asd ha partecipato con 4 tiratori: Babini e Benasi in cat. pcp 16.3j, Bonora in cat pcp 7.5j e il vicepresidente Piana in springer 7.5j.

Il centro federale e' un grande poligono e si presenta come una struttura attrezzata dove si praticano tutte le attività della federazione, dal tiro a palla , al tiro di campagna, al tiro al piattello, tiro con l' arco fino alla cinofilia. Per l' occasione sono stati creati 2 percorsi di ft ( uno depo e uno full). Il centro e' circondato da pale eoliche quindi gia' dal venerdì pomeriggio durante le prove di taratura si capiva subito che il vento sarebbe stato della partita.

Due giornate di gara scandite da un bel sole e temperature molto alte per essere inizio ottobre, il vento come era prevedibile ha creato parecchi problemi ai tiratori. Un vento a tratti sostenuto, a volte meno ma che cambiava direzione e a volte improvvisamente si fermava. Insomma, il classico vento che fa invocare al tiratore tutti i santi del calendario.

Alla fine della 2 giorni, la nostra asd lasciava il segno, portando a podio 2 tiratori.

Francesco Piana dopo un primo giorno complicato e un ottima seconda giornata e' 1° in springer 7.5j e si laurea Campione Italiano.

Luca Bonora al primo anno in pcp sale sul 3° gradino del podio ed inoltre arriva 1° nella sottocategoria rookies cioè quei tiratori iscritti al massimo l' anno precedente rispetto a quello in corso e quindi ritenuti esordienti. Altro ottimo piazzamento per Babini in pcp full che arriva 4°. Un po' di rammarico per il podio mancato per pochissime sagome ma la sua 2 giorni conferma l' ottima stagione agonistica di Nicola. In grande crescita, da oltre un anno disputa sempre ottime gare con punteggi alti ed infatti domenica scorsa si e' laureato Campione regionale.

Il quarto tiratore di Fter, Benasi finiva la sua gara con un 9° posto in pcp full.

Nel complesso una trasferta positiva per Fter, scandita come sempre dai momenti di amicizia tra tiratori e sani momenti di convivialita'. 

Un Campionato Italiano, organizzato in modo impeccabile con 2 bei percorsi. Un grande lavoro dietro.

Un doveroso ringraziamento alla Federazione Fidasc, all' asd organizzatrice: Campania Field Target . Al loro presidente Vincenzo Spagnuolo e ai suoi ragazzi per aver creato i campi.

Ai responsabili del Centro Nazionale Federale.

Qui potete vedere le foto dei podi della giornata: https:

//www.facebook.com/francesco.piana.752/posts/857153691670433 

 

Campionato Italiano Hunter Field Target

Nelle date del 16 e 17 Ottobre si è tenuta, presso il rinnovato campo di Lazzate, il primo campionato italiano HFT di FIDASC. La gara era aperta a tutti ma il titolo italiano poteva essere assegnato solo a coloro i quali avessero partecipato ad almeno una gara interregionale. Vi erano rappresentanti di Lombardia, Sardegna ed io per l’Emilia-Romagna. Per me è stata la prima esperienza ad una gara su due giorni e su due campi diversi di 40 sagome, lo stesso formato del mondiale. La competizione è stata impreziosita anche dalla partecipazione, in qualità di ospite di Jakub Vicher, presidente del WHFTO (World Hunter Field Target Organization), uno dei primi 15 tiratori di HFT al mondo. La tensione era papabile in ogni partecipante, me compreso. Il primo giorno sono in piazzola con Vicher e Mascetti, inizio bene e fino a metà gara avevo lo stesso punteggio del nostro illustre ospite. Poi, a causa della precipitazione e della tensione della gara, ho sbagliato la sequenza di tiro di una sagoma, collezionando uno Zero che alla fine condizionerà pesantemente il mio risultato finale. Termino la prima giornata di gara al terzo posto, a parimerito con Sangregorio e Monterosso, con il punteggio di 74 su 80. Davanti a noi Vicher a 78 su 80 e Colombo con 77 su 80. Per la vittoria della gara singola risulta a tutti chiaro che sarebbe stato un monologo ma per il titolo italiano tutto era ancora aperto. Il secondo giorno sono in piazzola con Colombo e Monterosso. Il fatto di essere virtualmente in testa al campionato italiano gioca un brutto scherzo a Colombo che commette errori inspiegabili per un tiratore della sua bravura, molto probabilmente a causa della tensione. Io miglioro il risultato del primo giorno, terminando con 76 su 80 mentre Sangregorio fa’ meglio di me di un colpo e termina con un ottimo 77 su 80. La seconda giornata viene vinta da uno spaventoso Vicher, con un 79 su 80. I miei errori del secondo giorno si sono concentrati sulle obbligate, dove su 8 sagome ne ho abbattute solo 4. Concludendo, il primo campionato italiano FIDASC di HFT è stato vinto da Sangregorio con 151 su 160. Sul mio secondo posto con 150 su 160 pesa esageratamente lo zero del primo giorno ma, in ogni caso, sono molto soddisfatto dei miei due giorni di gara, sia per il risultato, sia per aver capito che la strada da me intrapresa nel setup dell’attrezzatura e sul tiratore è quella corretta. Poi potersi confrontare, non solo sul campo gara, ma anche a cena con uno dei migliori tiratori di HFT al mondo, mi ha fatto capire che è sì fondamentale il feeling con la propria attrezzatura ma soprattutto l’esperienza. Vicher raccontava che prima della pandemia partecipava ad una media di 40 gare l’anno, su 40 percorsi differenti e in condizioni molto varie. È questa la chiave del successo, una grande duttilità nell’adattarsi alle varie condizioni di gara e di percorso e una gran tenuta mentale, perché, non sembra, ma 2 giorni di gara con in palio un risultato importante, possono destabilizzare chiunque.

 

Qui potrete vedere alcune foto dell'evento:

https://www.facebook.com/FieldTargetLombardia/posts/4597177720325958